mercoledì 5 agosto 2009

Cette année encore, pour tenir compagnie au Pape, il y aura son frère, monsignor Georg.
" Celle de Monsignor Georg est une présence à laquelle Benoît XVI tient énormément. Mais c'est aussi une présence très appréciée par nous tous, si nous pouvons nous permettre de le dire. C'est une personne exquise, délicate et pleine d'attentions pour tous. Les castellains aussi lui sont affectionnés. Ce n'es pas pour rien que la citoyenneté honoraire de Castel Gandolfo lui a été conférée".

Anche quest'anno a far compagnia al Papa ci sara' il fratello, monsignor Georg. ''E' una presenza, quella di monsignor Georg, alla quale Benedetto XVI tiene moltissimo. Ma e' anche una presenza molto gradita, se ci e' possibile dirlo, anche a tutti noi.
E' una persona squisita, delicata e piena di attenzione per tutti. Anche i castellani gli sono affezionati. Non a caso lo scorso anno gli e' stata conferita la cittadinanza onoraria di Castel Gandolfo''. Trascorrono insieme gran parte della giornata, riandando certamente ai ricordi della loro infanzia. Domenica scorsa a Les Combes il Papa ha proposto la riflessione sui nonni, depositari di tanti valori della vita. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi che, in quel momento, Benedetto XVI avesse nel cuore e nella mente.